Sulla zona del porto e della riva destra dell'isola di Ischia si verificano sempre più frequentemente allagamenti dovuti al fenomeno dell'acqua alta che negli ultimi tempi si presenta quasi tutti gli anni. Nel dicembre dell'anno scorso, l'acqua alta si è manifestata con livelli superiori ai 30 cm. per ben 25 giorni su 31 rendendo quindi impossibile la tradizionale riapertura natalizia degli esercizi commerciali in zona. Stessi problemi anche nel 2010 con allagamenti che si sono verificati in gennaio 12 volte, febbraio 18, 5 volte a marzo, 2 a maggio e 2 a giugno. Adesso che siamo nel periodo autunnale del 2011 il fenomeno è ripreso nuovamente a manifestarsi come era prevedibile. Le cause di questo fenomeno sono ancora poco chiare. Una possibile spiegazione prova a fornircela il geologo Prof. Ortolani, il quale ha ipotizzato che per l'isola di Ischia esiste il fenomeno tettonico cosiddetto della subsidenza, originato in questo caso da forze endogene. Secondo il professore, sarebbero le acque termali che risalendo dal basso "scavano" dei camini nella roccia dentro i quali l'isola lentamente sprofonda. Non è il primo caso di uno studioso che ipotizza tale fenomeno. Predecedentemente, anche il vulcanologo francese, Hauron Tazief, spiegava che l'isola di Ischia è come un enorme tappo che occlude il più grande bacino magmatico del Mediterraneo. Vi sono anche testimonianze del passato come quella dello storico Nino D'ambra che ricorda come in alcuni scritti del 1700 si parli ancora di grandi formazioni peninsulari presenti davanti alla baia di Citara ed oggi completamente sommerse.

Nel video di seguito, è chiaramente visibile il fenomeno sopra descritto e che è oggetto di studio da parte degli esperti.