Le effemeridi (dalla parola greca ephemeros = giornaliero) sono tabelle che contengono valori calcolati, nel corso di un particolare intervallo di tempo, di diverse grandezze astronomiche variabili quali:
magnitudine, parametri orbitali, coordinate di pianeti, comete, asteroidi e satelliti artificiali.
Storia.
Le effemeridi venivano utilizzate sin dall'antichità dai popoli della Mesopotamia e popolazioni precolombiane.
Anticamente erano libri in cui venivano registrati giorno per giorno gli atti del re. Famose sono le "Efemeridi di Alessandro Magno" e quelle romane.
Nei tempi moderni il termine viene utilizzato anche per indicare pubblicazioni periodiche di carattere scientifico o letterario.
Uso.
Tramite le effemeridi si possono innanzitutto anticipare le posizioni degli astri e quindi indirizzare le osservazioni visuali o astronomiche.
In particolare quando si utilizzano strumenti di osservazione come i telescopi le effemeridi sono fondamentali per trovare immediatamente gli astri nel cielo, pianificare osservazioni a lungo e breve termine ed identificare gli stessi astri presenti nel campo di osservazione dello strumento.
Altro uso delle effemeridi è nel campo dell'astrologia.
Contenuti.
Per il calcolo e la costruzione delle meridiane, sono riportati per ogni giorno del calendario gregoriano:
Il giorno giuliano alle 00:00 del giorno considerato
Il tempo siderale alla mezzanotte di Greenwich
l'errore commesso nel prendere il sole medio invece del sole reale nel calcolo dell'ora
Questi dati servono per il passaggio dall'ora civile Local Civil Time (LCT) alle ore astronomiche tempo siderale locale (Local Sideral Time o LST), Local Mean Time (LMT), Local Apparent Time (LAT), Universal Time (UT) e viceversa.
Fasi lunari.
Le fasi lunari descrivono il diverso aspetto che la Luna mostra durante il suo moto, causate dal suo diverso orientamento rispetto al Sole.
Le lune.
Sono rappresentate dalla parte del satellite terrestre illuminata dal Sole.
Vi sono quattro posizioni fondamentali, rappresentati nella figura a lato e nell'elenco sottostante dai numeri dispari, e quattro fasi intermedie:
Luna nuova (o congiunzione o fase di novilunio)
Luna crescente
Primo quarto
Gibbosa crescente
Luna piena (o opposizione o fase di plenilunio)
Gibbosa calante
Ultimo quarto
Luna calante
Il termine "quarto" si riferisce alla posizione della Luna nell'orbita attorno alla Terra, da tali due posizioni dalla Terra è visibile mezzo emisfero.
Sorgere e tramontare della Luna.
Con la Luna nuova, la Luna è interposta fra la Terra e il Sole: sorge al mattino e tramonta alla sera. Se si allinea con la Terra e il Sole si ha un'eclissi solare
Nelle quadrature o quarti (primo quarto e ultimo quarto), le linee congiungenti la Terra, la Luna e il Sole formano un angolo di 90°: al primo quarto sorge a mezzogiorno e tramonta a mezzanotte, all'ultimo quarto sorge a mezzanotte e tramonta a mezzogiorno.
Con la Luna piena la posizione della Terra è compresa tra Sole e Luna: sorge alla sera e tramonta al mattino. Se invece si allinea dietro l'ombra della Terra si ha un'eclissi lunare.
Congiunzione ed opposizione vengono denominate "sizigie" (o "sigizie").
La Luna compie una rivoluzione attorno alla Terra in 27 giorni, 7 ore, 43 minuti e 11 secondi. Il mese lunare (ciclo completo di fasi) ha invece una durata di 29 giorni, 12 ore, 44 minuti e 3 secondi. La differenza è dovuta al fatto che nel frattempo sia la Terra che la Luna sono avanzate lungo l'orbita terrestre ed il loro allineamento col Sole è cambiato.
Calcolo delle fasi lunari.
Per il calcolo delle fasi lunari si possono impiegare delle specifiche formule chiuse, come quelle proposte in tempi recenti dal matematico Jean Meeus e perfettamente idonee ad essere informatizzate, oppure in modo più semplice e, volendo, rigoroso, tramite un comune calcolo iterativo che interpola da una funzione di secondo grado gli istanti (o tempi) nei quali la differenza, in valore assoluto, fra la longitudine apparente del Sole e quella della Luna raggiunge i seguenti angoli:
|0|° a Luna nuova
|270|° al primo quarto
|180|° a luna piena
|90|° all'ultimo quarto
Nella pratica, onde evitare di rendere impossibile il calcolo in taluni computer, si preferisce imporre una tolleranza "cautelare", nei valori sopra riportati, di circa 1 milionesimo di grado in più o in meno.
Nonostante l'impiego di formule notevolmente più semplici e brevi, il metodo iterativo ha lo svantaggio di richiedere necessariamente la conoscenza della longitudine apparente del Sole e della Luna, mentre invece non è necessaria applicando un metodo a formula chiusa.
Orari di alba e tramonto per il giorno 21/11/2024.
Oggi il Sole sorge alle ore 06:57 e tramonta alle ore 16:40
La Luna sorge alle ore 22:14 e tramonta alle ore 12:18