La stagione autunnale (Settembre-Ottobre-Novembre) del 2021 non ha riservato particolari novità rispetto al trend osservato negli ultimi anni, né sul fronte termico né su quello pluviometrico.
In entrambi i casi, infatti, sono state rilevate anomalie di segno positivo, in accordo con le evidenze mostrate dai dati raccolti negli ultimi dieci anni.
In merito alle temperature medie, è stata riscontrata un'anomalia di +0.5°C rispetto al periodo 1981-2010; si tratta del quarto anno di fila caratterizzato da un autunno più caldo del normale e del decimo negli ultimi undici anni. Le temperature sono state, nel complesso, più calde del normale in due mesi su tre (settembre e novembre); l'unica eccezione è costituita da ottobre, che è stato contraddistinto da un'anomalia di segno negativo (-1.9°C rispetto alla media di riferimento).
In merito agli apporti pluviometrici, complici le piogge molto copiose del mese di novembre , il computo complessivo, pari a 532.5 mm, è stato in linea (+2.7 %) con quello mediamente registrato nel trentennio 1981-2010. Negli ultimi 11 anni, sono state 8 le stagioni autunnali caratterizzate da quantitativi di pioggia superiori, anche se in genere di poco, a quelli del periodo di riferimento. E' opportuno evidenziare, tuttavia, che due terzi della stagione autunnale dell'anno corrente sono stati contraddistinti da apporti di pioggia inferiori alla media.
Concludiamo con un cenno alle precipitazioni nevose, che come spesso accade si sono concentrate nel mese di Novembre, quando all'Osservatorio sono caduti, nel complesso, 22 cm di neve. Si tratta di un quantitativo maggiore di quello mediamente rilevato nel periodo 1981-2010 (pari a 12.7 cm).