Gli articoli di Campanialive.it
CAMBIA IL CLIMA: DIVENTEREMO PIU' INTELLIGENTI?
Autore: Prof. Adriano Mazzarella - Responsabile Osservatorio Meteorologico Università Federico II di Napoli
10/11/2008 (letto 3422 volte)
L’uomo domina ormai il mondo. Ha raggiunto la Luna, riesce a passeggiare nello spazio e con la sua
Cambia il clima: diventeremo più intelligenti? (da il Napoli del 8.11.08)
L’uomo domina ormai il mondo. Ha raggiunto la Luna, riesce a passeggiare nello spazio e con la sua tecnologia è diventato l’essere più potente del creato. Ma come è arrivato fino a questo punto e da dove è partito? Sono stati rinvenuti in Africa e in Eurasia fossili di denti e frammenti di mascelle appartenenti ai primi ominidi e risalenti a circa 16 milioni di anni fa quando il clima era molto freddo e secco. Per procurarsi il cibo e per difendersi dai predatori, gli ominidi furono costretti ad assumere la posizione eretta che, secondo alcune teorie, dette inizio all’ingrandimento del cervello e allo sviluppo dell’intelligenza. Anche se non esistono cervelli fossilizzati, i paleontologi sono capaci di ricavarne notizie dall’impronta lasciata sulla superficie interna della cavità cranica che lo conteneva. Il massimo sviluppo del cervello si ebbe durante il Pleistocene (da 1.7 milioni a 10 mila anni fa) quando l’alternanza di fasi molto fredde e molto calde influenzarono pesantemente l’evoluzione biologica dell’uomo e lo sviluppo della sua intelligenza: l’uso del fuoco, la confezione di indumenti per proteggere il corpo dal freddo, le strategie elaborate per la caccia e per costruire strumenti sempre più perfetti rappresentano chiari esempi di evoluzione comportamentale risultante dallo sviluppo dell’intelligenza. La domanda è d’obbligo: un futuro periodo di forti cambiamenti climatici potrebbe ulteriormente sviluppare il cervello e le capacità intellettive dell’uomo?
Condividi: |