A partire dalla giornata di ieri, 10 luglio 2024, è disponibile un ricco dataset di misure storiche di precipitazione nevosa acquisite in ambito appenninico, in particolare nel settore centrale ed in quello campano-lucano. Di questo dataset, fanno parte anche i dati dell'Osservatorio meteorologico di Montevergine.
Si tratta di dati originariamente acquisiti dal Servizio Idrografico e Mareografico, l'ente che dal 1917 al 2002 ha curato le attività di monitoraggio idro-meteorologico nel territorio italiano; tali dati sono stati oggetto, di recente, di un'attività di ricerca condotta dal Dipartimento di Scienze e Tecnologie dell'Università "Parthenope", tesa a caratterizzare la variabilità pregressa dei fenomeni nevosi in ambito appenninico e a ricostruirne la climatologia.
Nell'ambito di tale attività di ricerca, sono state digitalizzate ed accuratamente analizzate le misure mensili della durata della neve al suolo, del numero di giorni con precipitazione nevosa e della quantità di neve fresca acquisite, nel periodo 1951-2001, da 129 stazioni localizzate nel comparto appenninico centro-meridionale tra 288 e 1750 m s.l.m..
La neve, come è noto, rappresenta una variabile meteorologica di grande rilevanza, frutto di un delicato equilibrio fra le condizioni termiche e quelle igrometriche.
Questo preziosissimo patrimonio di dati ha offerto la possibilità di ricostruire l'andamento temporale delle precipitazioni nevose e di delinearne le tendenze di lungo periodo, nonché di definire una climatologia di riferimento.
Il dataset è pubblicamente accessibile cliccando sull'immagine.