Nelle ore serali del 17 settembre 2024 l’area geografica dei Campi Flegrei, ma in particolare il Comune di Bacoli, è stata colpita da un intenso evento pluviometrico, con accumuli di estrema rilevanza. Le precipitazioni, in particolare per la violenza delle stesse, hanno generato fenomeni alluvionali ad insorgenza rapida ovunque la componente geomorfologica ne abbia favorito le dinamiche idrologiche.
Situazione a scala europea
La distribuzione dei centri barici di azione vede la presenza di un vasto campo anticiclonico che interessa tutta l’Europa, con un asse che parte dalle Isole Azzorre e si porta sino agli Urali; i valori barici al suolo sono superiori ai 1030 hPa in un’ampia fascia che dall’Irlanda si estende sino all’estremo settore orientale dell’Europa, ove si superano i 1035 hPa. Sul bordo meridionale di questo campo anticiclonico scorre un flusso orientale che dal Mar Caspio si porta sino alla penisola iberica; più a Sud, sul Mediterraneo centrale, proprio sin corrispondenza della penisola italiana, è presente un vortice depressionario in quota, con valori del geopotenziale di circa 560 dam. A tale vortice in quota corrispondono marcate condizioni di instabilità atmosferica.

Nella foto sopra allagamenti a Pozzuoli in seguito al nubifragio.
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