L'afa è una caratteristica condizione termoigrometrica dell'aria nei bassi strati che corrisponde a temperature oltre i 25° contemporaneamente a tassi di umidità relativa oltre il 60%. Più ci si allontana verso l'alto da questa soglia e più l'afa diventa poco sopportabile. In queste ore lungo la costa meridionale dei monti Lattari, cioè la costiera Amalfitana, nei bassi strati dal livello del mare sin sui 600/800 mt circa le condizioni igrometriche e di temperatura dell'aria sono disagevoli. Valori di 30° circa con umidità del 70% e oltre rappresentano disagio per il corpo umano e difficoltà ad effettuare movimenti senza sudorazione abbondante. Per trovare un pò di refrigerio si deve necessariamente salire di quota oltre i 1000 mt dove l'umidità cala insieme alle temperature . La stazione del monte Faito ad esempio pur trovandosi in prossimità della costa e quindi del mare rileva 26.4° con il 44% di umidità una situazione del tutto idonea e sopportabile per il corpo umano.
La costiera Amalfitana è uno dei luoghi più sfavorevoli da questo punto di vista in Campania a causa anche della sua particolare orografia costituita da una lunga barriera montuosa esposta a sud con il mare che corre lungo tutta la sua lunghezza.

Nel grafico che vi mostriamo sono rappresentati i valori di temperatura umidità e indice di calore della stazione ubicata a Vietri sul mare esposta perfettamente a tali condizioni.

Ringraziamo il sig. Vittorio Soprano per la condivisione dei dati meteorologici.