Stazione meteo Osservatorio di Capodimonte (NA)
mt. 150 slm.
Servizio di monitoraggio meteo offerto dall'Osservatorio Astronomico di Capodimonte (NA) Direzione Anemometro OFF
Valori rilevati ogni 10 minuti.
Dati meteo rilevati a Osservatorio di Capodimonte (NA) | |
---|---|
Temperatura attuale | 26,4 °C |
Temperatura massima | 27,4 °C |
Temperatura minima | 22,8 °C |
Indice di calore | 28,3 °C |
Pioggia Mensile | 0,2% |
Pioggia 24h | 0 mm |
Pioggia ultimi 10 min. | 0 mm |
Pioggia ultim'ora | 0 mm |
Pioggia mese | 0,2 mm |
Pioggia annua | 204,2 mm |
Indice di radiazione ultravioletta | 5,7 |
Ultimo rilevamento: 24 luglio 2020 ore 11:13
Presso l’Osservatorio Astronomico di Capodimonte è stato attivo per molti decenni uno dei più antichi osservatori meteorologici d’Italia. Le prime misure risalgono, infatti, alla prima metà del 1800, quando l’area della provincia di Napoli era ancora priva di insediamenti urbanistici significativi. Le colline del Vomero, dei Camaldoli, di Posillipo e la zona di Capodimonte erano territori completamente verdi, profondamente diversi dalla realtà attuale. Le ultime misure risalgono, invece, agli anni Cinquanta, epoca nella quale era in corso la neo-urbanizzazione, realizzata con edifici con strutture portanti in cemento armato.
Per riprendere l’attività di monitoraggio meteo-ambientale inspiegabilmente interrotta a metà del secolo scorso, nella primavera del 2011 è stata installata presso l’Osservatorio Astronomico una centralina elettronica di rilevamento dei principali parametri meteorologici (temperatura, umidità, pressione, pioggia, direzione ed intensità del vento, radiazione solare globale e frazione ultravioletta), oltre ad un sensore di presenza nubi ed un altro ancora di rilevamento scariche elettriche atmosferiche. Un quadro sensoristico completo, che renderà possibile il confronto tra le serie storiche disponibili e le nuove acquisizioni, verificando, in termini quantitativi e al di là del controverso fenomeno del Global Climate Change, quanto possa essere rilevante l’impatto dei processi di urbanizzazione sul clima a scala locale.
Esistono straordinarie serie di dati storici, riassunti in una splendida pubblicazione, “Il Clima di Napoli – Capodimonte”, di T. Nicolini, datata 1956, nella quale sono riportati i riassunti per l’intervallo temporale che va dal 1866 al 1950.
Il monitoraggio meteo-ambientale che è partito nella primavera del 2011 si avvale anche di due webcam ad altissima risoluzione, che rendono visibili all’utente internauta, in tempo reale, le condizioni meteorologiche sui settori a Sud e a Est della città partenopea (Golfo di Napoli ed area vesuviana, rispettivamente).
Nel sistema di monitoraggio, a completamento del quadro sensoristico, è stato inserito un misuratore di polveri sottili PM10. Tale scelta è stata dettata dalla consapevolezza che l’inquinamento atmosferico da polveri sottili è una delle problematiche ambientali di maggiore rilievo nell’area metropolitana di Napoli. La contemporanea presenza della sensoristica meteorologica e di quella di misura del PM10, consentirà di poter ulteriormente approfondire lo studio delle forme e dei livelli di correlazione tra l’andamento meteorologico e quello delle concentrazioni in atmosfera dei diversi inquinanti.
Grafico interattivo
Condividi: |